Conosci la differenza fra le Short Tail e le Long Tail Keywords? Quale delle due dovresti utilizzare nel tuo sito e perché? Continua a leggere e troverai tutte le risposte!
La differenza tra Short Tail Keywords (parole chiave a coda corta) e Long Tail Keywords (parole chiave a coda lunga) può essere sinteticamente ricondotta alla loro “popolarità”.
Cosa significa? Che ci sono molte persone che cercano parole chiave a coda corta e davvero poche che cercano parole chiave a coda lunga.
Generalmente le Long Tail Keyword sono più facili da posizionare in SERP e tendono ad attrarre utenti con intenti di ricerca più specifici.
Proprio per questo motivo il posizionamento delle parole chiave a coda lunga è una tattica SEO sempre più adottata.
Ma cosa sono le Keywords?
Una keyword, o parola chiave, è un qualsiasi termine immesso all’interno di un motore di ricerca, come Google, Bing e Yahoo!.
Quando cerchiamo qualcosa online, infatti, cosa facciamo? Digitiamo alcune parole all’interno della barra del nostro browser.
Proprio quelle parole vengono chiamate keywords e le scegliamo in modo che possano rappresentare al meglio il nostro search intent, ovvero il fine ultimo della nostra ricerca.
Le keywords possono essere più o meno complesse e in base alla loro struttura otterremo dal motore di ricerca una risposta generica o specifica.
Le keyword più corte vengono chiamate Shorts Tail Keyword, mentre le keyword più lunghe vengono denominate Long Tail keywords.
La loro definizione però, non si riferisce solo al numero di termini da cui è composta la parola chiave, ma alla posizione che occupa sulla curva della “domanda di ricerca” (meglio conosciuta come volume di ricerca).
Se prendiamo tutte le Query che gli utenti di Google hanno cercato nel corso di un mese, e le ordiniamo in base ai loro volumi di ricerca, otterremo la “curva della domanda di ricerca”.
Nell’immagine puoi vedere come le Long Tail Keywords si trovano proprio alla fine della coda di questo grafico.
Le keyword a coda lunga sono meno popolari, ma non per questo peggiori delle parole chiavi a coda corta.
5 caratteristiche delle Keywords da conoscere
Le Keywords, una volta inserite nella barra di ricerca, innescano la domanda a cui il Search Engine risponderà con un indice di risultati. Ed è proprio tra questi che dobbiamo provare a posizionarci con le pagine del nostro sito.
Per capire meglio come scegliere le parole chiave per il nostro business è bene conoscere le caratteristiche delle Keywords.
Sono cinque le principali caratteristiche delle keywords:
- il volume di ricerca;
- il numero di parole;
- la concorrenza;
- l’intento di ricerca;
- il costo per click.
Il volume di ricerca
Le keyword hanno cinque diverse caratteristiche e la prima (forse la più importante) è proprio il volume di ricerca.
Il volume di ricerca è una metrica che sta ad indicare quante volte la parola chiave è stata cercata nell’arco di un mese.
Infatti, non tutte le keyword sono cercate lo stesso numero di volte, e di conseguenza ogni parola chiave avrà un volume di ricerca diverso.
Il numero di parole
Come seconda caratteristica abbiamo il “numero di parole”, ovvero una keyword può essere composta da una sola parola, da molte parole oppure da una frase intera.
In quest’ultimo caso si parla di Long Tail Keywords che può appunto essere formata da cinque, sei, sette parole o di più (per questo parliamo di vere e proprie “frasi di ricerca”).
La concorrenza
La concorrenza è una metrica importante.
Questo dato ci indica quanti siti concorrono al posizionamento per una stessa keyword, ovvero quanti siti si vogliono posizionarsi per quella determinata parola chiave.
L’intento di ricerca
Un’altra caratteristica da considerare quando scegliamo le nostre Keywords è l’intento di ricerca.
L’intento di ricerca di una parola chiave indica qual’è lo scopo di un utente quando effettua una ricerca sul web.
(È un argomento complesso, se vuoi approfondire trovi il mio articolo sul tema cliccando su questo link ➡ “Search Intent: cos’è l’intento di ricerca?”).
Il CPC
Ed infine abbiamo un’ulteriore metrica associata alle keyword, ma che viene utilizzata da chi fa Search Engine Advertising, ovvero il CPC (costo per click).
Il Costo per click fa riferimento al costo da sostenere per posizionarsi con una keyword su un annuncio di Google Ads.
Differenze tra Short Tail e Long Tail Keywords
Come abbiamo appena visto, una delle caratteristiche delle keywords è il numero di parole da cui è composta.
Esistono parole chiave più corte e parole chiave più lunghe, ma qual è la differenza tra queste due tipologie di keyword?
Vediamola insieme.
Short Tail Keywords
Le Short Tail Keywords sono parole chiavi corte, formate da una o due parole, con un alto volume di ricerca.
Ma perché? Il dato sul volume di ricerca ci fa subito capire che questa tipologia di keyword è la più cercata online. Se ci pensiamo bene, infatti, quando effettuiamo una ricerca su Google tendiamo a scrivere il meno possibile.
Non dimentichiamoci però che le Short Tail Keywords hanno solitamente un intento di ricerca molto generico, quindi utilizzandole non sempre otterremo ciò che stiamo cercando davvero (questa regola non vale se ci riferiamo alle Brand Keyword).
Facciamo un esempio.
Se cerchiamo la parola “panda”, il motore di ricerca (anche sulla base dei nostri interessi e delle ricerche passate), potrebbe suggerire risultati differenti, come:
- panda riferito all’animale;
- panda riferito alla “Fiat Panda” la tipologia di auto;
- panda riferito al “Panda Update” uno degli aggiornamenti dell’algoritmo di Google.
L’indice dei risultati che il Search Engine ci propone potrebbe essere misto.
Anzi! Solitamente, quando non ha dati a sufficienza per decidere quale degli argomenti potrebbe essere maggiormente in linea con i nostri interessi, ci propone più di una risposta possibile.
A quel punto starà a noi decidere quale dei risultati cliccare o se è necessario affinare la nostra ricerca.
Long Tail Keywords
Le Long Tail Keywords, invece, hanno un intento di ricerca molto più preciso.
Sono infatti composte da più termini, e questa struttura complessa ci da la possibilità di arrivare molto velocemente al risultato che stiamo cercando.
Se digitiamo il termine “SEO”, stiamo cercando un qualcosa che non darà un risultato ben preciso. Mentre se cerchiamo la Query “SEO Strategist a Empoli” il motore di ricerca avrà molti più input da processare e un’idea precisa di quello che vogliamo trovare.
È proprio questo a cui mi riferisco quando parlo di intento di ricerca:
Più la nostra intenzione sarà precisa (ovvero la nostra parola chiave), tanto più esaustiva e coerente sarà la risposta del motore di ricerca.
Quale delle due tipologie è meglio scegliere?
Entrambi i tipi di parole chiave hanno i loro pro e contro.
Le parole chiave a coda corta avranno molta concorrenza, ma se lavoriamo bene e in modo costante, è possibile entrare nella Top 10 della SERP di Google.
Si certo, non è un lavoro facile. Potrebbero essere necessari anni per arrivare a quel risultato, ma una volta raggiunto potrai:
- ottenere un alto numero di traffico da quella keyword che andrà ad impattare anche sulle parole chiave a coda lunga ad essa collegate;
- accumulare dei buoni backlink (link esterni provenienti da altri siti) che uniti ai collegamenti interni favoriranno il posizionamento di altre pagine del tuo sito.
Ora immagino che ti starai chiedendo: “come posso fare per arrivare in prima pagina?”
Beh, non c’è una risposta univoca per tutti, ma sicuramente devi strutturare una buona Strategia SEO, lavorare incessantemente sui contenuti del tuo sito e creare collegamenti di valore.
Vuoi strutturare una Strategia SEO vincente ma non sai da dove cominciare?
Contattami tramite il form che trovi a questa pagina.
Per quanto riguarda le parole chiave a coda lunga, ritengo che siano un’ottima scelta per tanti motivi.
Nella maggior parte dei casi:
- sono meno competitive e quindi più facili da indicizzare;
- ce ne sono molte e con diversi intenti di ricerca (avrai l’imbarazzo della scelta);
- essendo specifiche puoi attirare visitatori pronti all’acquisto.
Per chiarire questi punti riprendiamo l’esempio precedente. Mettiamo che hai cercato la parola chiave “SEO” su Google.
Ma questa keyword cosa vuol dire? Niente o poco più.
Pensaci bene, rappresenta davvero quello che intendevi trovare? Ecco una possibile lista di risultati:
- Una spiegazione su cos’è la SEO?
- Una guida su come fare SEO sul tuo sito?
- Un esperto di SEO che possa guidarti nel posizionamento online?
- Un corso base per iniziare ad applicare le strategie SEO?
E potrei andare avanti ancora per molto.
Ricorda che il motore di ricerca si fa le stesse domande prima di risponderti.
Se non conosci bene l’argomento è giusto che tu parta da una ricerca generica. Piano piano, grazie alle varie proposte, troverai l’esatta risposta alla domanda che si va delineando nella tua mente.
E questo percorso lo compie ogni utente, quindi è bene che il nostro sito venga posizionato sia per parole chiave a coda lunga che per quelle a coda corta.
Un consiglio:
Se il tuo sito è molto giovane prova a scegliere un target specifico. Le parole chiave a coda lunga ti supporteranno molto meglio nel tuo percorso di crescita sul web.
Hai capito come utilizzare le diverse tipologie di Keywords?
Se l’articolo ti è stato utile condividilo!