Vuoi migliorare il tuo business online? Parti dal sito web e ottimizza i suoi contenuti con le parole chiave giuste, a Google piacerà!
Conoscere il concetto di “parola chiave” e il suo utilizzo, ti aiuterà a migliorare velocemente la visibilità del tuo sito web sui motori di ricerca. Le parole chiave sono uno degli elementi fondamentali nel mondo della SEO (Search Engine Optimization) e una buona strategia SEO può far crescere il tuo business, soprattutto se applicata in modo costante.
Cosa sono le parole chiave?
Una parola chiave è una parola o una frase che corrisponde alla Query utilizzata dalle persone quando fanno ricerca online.
È fondamentale classificare i termini rilevanti per la tua attività. Individuando le Query che utilizza il tuo pubblico, e quindi le parole chiave, potrai creare e ottimizzare i contenuti del tuo sito per rispondere nel modo migliore ai loro bisogni.
Ma veniamo alla definizione:
“Le parole chiave, dette anche keyword, sono termini o frasi che gli utenti digitano nei motori di ricerca per cercare informazioni specifiche”.
Le parole chiave, infatti, rappresentano la connessione tra ciò che gli utenti cercano e i contenuti che i siti web offrono. Utilizzando le parole chiave giuste, puoi attirare un pubblico mirato sul tuo sito web e aumentare la possibilità di essere trovato su Google.
Le parole chiave possono essere suddivise in due categorie:
- Short tail keyword (parole chiave a coda corta);
- Long tail keyword (parole chiave a coda lunga).
Le parole chiave short tail sono costituite da una o due parole, come “Scarpe” (esempio di keyword generica).
Mentre le parole chiave long tail sono frasi più specifiche, come “Scarpe da corsa per bambini“.
Se poi aggiungiamo anche il luogo in cui le stiamo cercando, avremo una parola chiave ancora più precisa: “Scarpe da corsa per bambini a Firenze” (esempio di keyword complessa che contiene al suo interno anche il riferimento geografico).
È difficile dire quale delle tue tipologie sia meglio utilizzare. Ogni business ha un pubblico con esigenze diverse e le keyword vanno scelte sulla base di queste necessità.
Ci sono alcuni aspetti da valutare:
- a cosa fanno riferimento?
- qual’è il volume di ricerche ad esse correlate?
- quanto e come sono utilizzate dai miei competitor?
Una parola chiave Short Tail, essendo piuttosto generica, riesce a veicolare un alto volume di traffico. Le parole chiave a coda lunga, invece, tendono ad avere un volume di ricerca inferiore, ma sono più mirate e possono portare a una maggiore conversione.
Quali keywords usare?
Sono sicura che adesso ti stai chiedendo: quale di queste due categorie di parole chiave devo utilizzare? Qual’è la scelta migliore per il mio business?
Non esiste una risposta valida per tutti, ma posso darti un suggerimento da SEO Specialist: cerca di utilizzare entrambe le tipologie di keyword. Questa modalità di azione ti aiuterà a posizionare il sito web per diverse tipologie di ricerche.
Una strategia di parole chiave miste è spesso quella vincente ma, non dimentichiamoci che prima bisogna fare un’accurata analisi degli intenti di ricerca dei nostri potenziali clienti.
Possiamo quindi dire che, senza una valutazione dettagliata, sarà molto difficile capire le differenze tra le Short Tail e le Long Tail keyword utilizzate dai nostri utenti.
Non basta utilizzare le parole chiave nella strategia di posizionamento, dobbiamo scegliere quelle più adatte al nostro Brand.
Quanto è importante la ricerca di parole chiave?
Come avrai già intuito, la ricerca di parole chiave è fondamentale per chi intende lavorare e posizionarsi online. Ti aiuta a comprendere il comportamento degli utenti e le sue preferenze in fatto di Query di ricerca.
Non tutte le parole chiave sono uguali, infatti, per scegliere quelle più adatte si dovrebbe procedere con un vera e propria keyword strategy.
Strutturare una keyword strategy significa stilare una lista di parole chiave che la nostra buyer persona potrebbe cercare, e scegliere quelle che hanno maggior possibilità di essere trovate.
La keyword strategy deve adattarsi al buyer’s journey, cioè al viaggio che l’utente compie per arrivare alla conversione.
Questo studio è una vera è propria guida da seguire. Ci dice precisamente quali contenuti creare e come strutturarli in modo da essere pertinenti alle ricerche dei nostri utenti.
Tieni aggiornata la tua keyword strategy
Ti invito a riflettere su questa frase:
“Ora che ho raggiunto una buona posizione in SERP, il mio lavoro è finito!”
È un pensiero molto comune tra chi non è pratico del posizionamento SEO, ma non ci può essere affermazione più sbagliata.
Una volta costruita e attuata la tua keyword strategy, devi monitorarla costantemente.
I bisogni degli utenti cambiano e il tuo compito è capire come cambia il loro Search Intent e adattare di conseguenza le parole chiave a questi nuovi bisogni.
Un nuovo competitor, pronto a posizionarsi in SERP per le tue stesse parole chiavi o per altre più specifiche, è sempre dietro l’angolo. Quindi presta attenzione ai concorrenti, ai loro prodotti o servizi e valuta come li stanno proponendo.
Come fare la ricerca di parole chiave
L’informazione è potere. Se sai cosa cerca il tuo pubblico, sai come migliorare i tuoi contenuti web.
Ma come facciamo a sapere cosa cercano le persone sui motori di ricerca?
Esistono molti strumenti che possono aiutarci in questo, tra i più conosciuti (e quelli che personalmente utilizzo) ci sono Google Trends, Ubersuggest, AnswerThePublic e SEOZoom.
Sono tutti tool utili (se non l’hai ancora fatto provali), utillizzali per individuare le parole chiave pertinenti per il tuo pubblico di riferimento.
Google Trends
Iniziamo con Google Trends, lo strumento messo a disposizione da Google. Ti permette di selezionare la ricerca anche per argomento, in questo modo sarà più semplice conoscere i trend interessanti per la tua attività.
Attraverso grafici dettagliati, potrai conoscere la frequenza di ricerca di una determinata parola o frase. Inoltre fornisce i volumi di ricerca delle keyword in base a periodi di tempo ben precisi (che puoi settare in modo semplice nella barra iniziale) e all’area geografica di riferimento.
Ubersuggest
Ubersuggest è uno dei migliori tool gratuiti presenti sul web.
Se sei all’inizio del tuo percorso (con la SEO e le parole chiave) ti suggerisco di sfruttare questa piattaforma. I suoi risultati sono meno precisi di altri strumenti ma, hai la possibilità di effettuare fino a tre ricerche giornaliere, oppure acquistando la licenza a vita puoi risparmiare e iniziare a costruire la tua keyword strategy.
I parametri principali che trovi al suo interno sono:
- volume di ricerca (il numero di ricerche per una determinata keyword nell’arco di un mese);
- SEO Difficulty (la concorrenza stimata nella ricerca organica, più il numero è elevato più la keyword sarà competitiva);
- Pay Difficulty (la concorrenza stimata nella ricerca a pagamento);
- Costo per click (il costo medio di un annuncio su Google per quella data Keyword).
Altre sezioni interessanti che ti voglio menzionare sono: le “Idee contenuti” (che ti forniscono una panoramica di come i concorrenti stanno utilizzando la keyword) e le “Idee keyword” (che ti suggeriscono parole chiavi simili e correlate).
AnswerThePublic
Questo strumento è completamente diverso dai precedenti (motivo per il quale è tra i miei preferiti!). Grazie ad un’interfaccia unica, ti permette di visualizzare le ricerche degli utenti sotto forma di grafici circolari.
Una risposta chiara e intuitiva che ci aiuta tantissimo ad identificare le keyword “giuste” per il nostro business.
Come? Grazie alla sua struttura particolare. Il grafico è diviso in tre sezioni principali:
- Domande;
- Preposizioni;
- Paragoni.
Answer The Public è un ottimo strumento per comprendere l’intento di ricerca degli utenti nei confronti di un determinato argomento.
Per questo motivo, prima di iniziare a pensare ad una possibile strategia di content marketing, utilizza questo tool per immergerti nell’argomento principale che vorresti trattare.
In base alle domande delle persone, potrai capire quali parole chiave considerare ed è utilissimo se sei alla ricerca di keyword a coda lunga!
SEOZoom
Ecco ora siamo arrivati ad uno degli strumenti più utilizzati dai professionisti (almeno in Italia). Un’incentivo importante è dato sicuramente dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. A seconda delle necessità, offre 4 tipologie di piani in abbonamento mensile o annuale (è prevista una prova gratuita di una settimana).
È un tool molto preciso perché il suo database di keyword viene costantemente aggiornato.
Ha tantissime funzionalità al suo interno, ti elenco le migliori:
- analisi dei competitors (Dominio vs Dominio e URL vs URL);
- strumenti editoriali (Gestione piano editoriale, News di settore e strumenti di A.I.);
- keyword researh (Topic explorer, Indaga settore, Site Builder);
- analisi dei Backlink.
Le parole chiave svolgono un ruolo fondamentale nel posizionamento di un Brand, poiché i motori di ricerca utilizzano queste parole per determinare la rilevanza e la posizione dei siti web nelle pagine dei risultati di ricerca. Quando utilizzi le parole chiave corrette all’interno del tuo sito web, hai maggiori probabilità di apparire nelle prime posizioni della SERP, aumentando così la visibilità del tuo sito e attirando più traffico organico.
La lezione è finita! 😉
Se hai capito come scegliere le parole chiave per il tuo business condividi l’articolo!